L’Associazione di volontariato Centro Aperto Diamoci Una Mano, Ente del Terzo Settore, senza scopi di lucro e regolarmente iscritto al RUNTS, nasce nel 1983 per iniziativa di don Luca Masciavè.
In effetti si trattò della naturale evoluzione del Comitato pro non autosufficienti che il medesimo don Luca aveva costituito nel 1973 “per dare voce a chi voce non ha”.
Nei locali attigui alla Chiesa dei Cappuccini, con ingresso da via Gambara, fin dal 1977 si era dato inizio alle attività di un centro diurno per anziani: servizio mensa, lavanderia, animazione, assistenza religiosa.
Nel corso degli anni i volontari hanno continuato ad operare, adeguando le loro risposte ai bisogni sempre nuovi espressi dalle fasce più deboli e disagiate presenti all’interno del tessuto sociale della città.
Si è svolta sotto il profilo sociale un’azione a volte suppletiva e implicitamente di stimolo nei confronti delle pubbliche istituzioni: è tale il caso del “servizio docce”, per decenni messo a disposizione degli utenti fino al momento in cui il medesimo servizio è stato realizzato dalla Pubblica Amministrazione.
Attualmente, individuati i bisogni della parte più debole della popolazione, si erogano pasti da asporto, si distribuiscono viveri e indumenti, si tengono corsi di Italiano per stranieri, si svolgono attività di animazione e di autoformazione e si offre ascolto e sostengo psicologico attraverso uno sportello bisettimanale.
L’associazione sostiene le proprie iniziative con le quote associative, le oblazioni dei benefattori e il 5×1000.
E’ possibile sostenere l’associazione destinando il 5 per mille al Centro Aperto Diamoci Una Mano, C.F. 92002420724 o con una donazione volontaria sul c/c postale n. 17479700 intestato a Centro Aperto Diamoci Una Mano o tramite IBAN IT40J0760104000000017479700
Tutti i servizi sono realizzati da volontari e ovviamente gratuitamente offerti.